Ci sono giorni in cui bisogna fare delle scelte e come per incanto da quel dì, quel che era non sarà più. Per un rapace è normale cacciare una preda ma non per Gufo Rosmarino e i suoi due fratellini. Partiti per cacciare finiscono per essere presi, in particolare Rosmarino che cede senza porre alcun ostacolo all’affetto di Durke, una dolce leprotta. Il suo caro amico, Corteccia il pipistrello, tenta di spiegargli che “non fa!” ma l’amore è cieco e soprattutto sordo, e dagli incontri con creature tanto diverse nascono nuove amicizie, belle e tenere come le carezze dell’aurora nelle sfumature dei cieli del primo mattino.