Una sinistra villa gotica nella brughiera spazzata dal vento che custodisce un oscuro segreto, una protagonista bambina, un luogo proibito, una chiave misteriosa strumento simbolico d’ogni curiosità vitale, un giardino abbandonato che rivive e che fa rivivere, un luogo magico dove è possibile fugare le sofferenze del corpo e della mente. Da un classico assoluto della letteratura per ragazzi, uno spettacolo teatrale creato da due artigiane del giardino e dell’arte unite dal segno profondo che la lettura infantile di questa storia ha lasciato nel loro ricordo.