La via verticale nei Tacchi
Un mondo sottosopra, perpendicolare e non parallelo al nostro, in cui realtà e finzione s’incontrano sciogliendosi l’una nell’altra. Un altro mondo che si consuma in verticale su pareti non semplici d’affrontare, dove la forza di gravità perde il suo potere e la leggerezza dell’essere si scontra con la grande distanza dal suolo su cui incedono gli umani.
Alice è passata da quelle parti. Nella ricerca di se stessa ha incontrato sulla sua strada il Ghiro, il Cappellaio e la Lepre Marzolina, degli strani tipi che le hanno mostrato quanto è relativa l’esistenza. Per loro il tempo si è fermato da un pezzo, è sempre l’ora del tè, ma intanto la fame cresce e il bisogno di mettere qualcosa nella pancia comanda le loro azioni. E si finisce come sempre, per mangiare ciò che si ama.
da “Alice nel paese delle meraviglie” di Lewis Carroll