8.Ago | 2012

h 17:00 | 

  • Bosco Sant'Antonio
    Jerzu

Incipit su Pierpaolo Pasolini

CUORI DI PANNA SMONTATA / CADA DIE TEATRO

esito finale laboratorio Cuori di panna smontata
Scuola di arti sceniche La Vetreria

“Caro Gennariello, i tuoi coetanei, in questo momento della tua vita sono i tuoi più importanti educatori. Essi esautorano ai tuoi occhi sia la famiglia che la scuola. Riducono a ombre boccheggianti padri e maestri. E non hanno affatto bisogno di un grande sforzo per ottenere questo risultato. Anzi, non ne sono nemmeno coscienti. E’ sufficiente per loro – per distruggere il valore di ogni altra fonte educativa – semplicemente esserci: esserci come sono. Essi hanno in mano un’arma potentissima: l’intimidazione e il ricatto. Cosa, questa, antica come il mondo. Il conformismo degli adulti è tra i ragazzi già maturo, feroce, completo. Essi sanno raffinatamente come far soffrire i loro coetanei: e lo fanno molto meglio degli adulti perché la loro volontà di far soffrire è gratuita: è una violenza allo stato puro. Scoprono tale volontà come un diritto. Vi investono tutta la loro vitalità intatta, e anche, naturalmente, la loro innocenza. La loro pressione pedagogica su te non conosce né persuasione, né comprensione, né alcuna forma di pietà, o di umanità. Solo nel momento in cui i tuoi compagni divengono amici scoprono forse persuasione, comprensione, pietà, umanità: ma gli amici sono quattro o cinque, al massimo. Gli altri sono lupi: e adoperano te come cavia su cui sperimentare la loro violenza e nei cui confronti verificare la bontà del loro conformismo.”
Da Pier Paolo Pasolini, “I ragazzi sono conformisti due volte”, Il mondo, 15 maggio 1975.

conChiara Aru, Lara Farci, Vala Farci, Nadia Murgia, Riccardo Murgia, Viola Mureddu, Mauro Muscas, Francesca Pani, Caterina Pili, Roberto Vanali, Francesca Vecere,
regia e drammaturgia di Alessandro Lay, Mauro Mou
diretto daMauro Mou
produzioneCada die teatro