Lo spettacolo è una “sinfonia-mosaico” in quattro movimenti-moduli, per due voci, una chitarra classica e un pianoforte in miniatura scritto da Fabio Marceddu e Antonello Murgia.
Bestie Feroci Revolution racconta i nostri tempi col solo uso del patrimonio musicale che ci ha accompagnato in tanti decenni.
Il gioco è quello di legare, cucire, tagliare, accostare strofe, ritornelli, sigle, per creare un discorso, per raccontare le contraddizioni e la follia, le bestialità e le meraviglie del tempo che viviamo o che crediamo di vivere, in un dialogo ininterrotto tra mondi lontani e diversi.
Tutto ciò avviene con una “pensata leggerezza”, e con una spontanea e quanto mai voluta ironia nel trattare temi delicati e irrisolti del nostro Paese e del mondo.
Lo spettacolo si avvale di tante canzoni originali scritte dagli stessi autori e di un cammeo, registrato, della cantante lirica Tiziana Pani.
Bestie Feroci ha vinto il Primo Premio della Giuria al XVI Festival Internazionale “L’altro Teatro” di Lugano.
Ha partecipato a diversi Festival tra i quali il Fringe E45 di Napoli e il Festival di Radicondoli.
Nel 2013 vince il primo premio del pubblico al XII Palio Poetico Musicale ERMO COLLE di Parma.