20° Festival dei Tacchi

FESTIVAL DEI TACCHI, ventesima edizione. Un traguardo importante per la rassegna storicamente organizzata in Ogliastra da Cada Die Teatro. Dal 2 all’8 agosto prossimi i comuni di Jerzu, Ulassai e Gairo diventeranno ancora palcoscenico per il Festival internazionale che sposa teatro e arte con ambiente, paesaggio, tradizioni, enogastronomia, sviluppo del territorio e del turismo locale all’insegna dell’ecosostenibilità.

Ricco e denso di appuntamenti il cartellone: 36 artisti, 18 spettacoli dislocati fra 8 palcoscenici, una prima nazionale. E poi laboratori, esiti scenici, presentazioni di libri, tavole rotonde, incontri dedicati alla drammaturgia. Un programma dai numeri significativi, accompagnato dalla stretta collaborazione, ormai da tempo consolidata, con la Cantina Antichi Poderi di Jerzu e la Stazione dell’Arte di Ulassai (nel segno indelebile, e inconfondibile, del ricordo di Maria Lai), insostituibili location, e con associazioni e operatori turistici del territorio. “Vent’anni in corsa con il tempo, vent’anni d’incontri, abbracci, azioni, per un teatro che prosegue nella sua missione di proposta e rinnovamento: in ogni luogo, in qualsiasi situazione, per ciascun singolo spettatore”, dice Giancarlo Biffi, direttore artistico del Festival e di Cada Die. Che continua e sottolinea: “Vent’anni e non sentirli, per un Festival dei Tacchi che dispiegandosi nel tempo e nello spazio seguita permanentemente a operare nell’intimità dell’animo, aprendosi ai panorami dei suoi ambienti, sia naturali che sociali. Jerzu, Ulassai, Gairo non sono solo tre paesi lungo una strada, ma soprattutto il segno di una resistenza caparbia all’omologazione, nella ricerca coraggiosa e caparbia di una propria specificità”.

Attori, e autori, del calibro di Max Paiella, Marco Baliani, Giuliana Musso, Ascanio Celestini, Luigi D’Elia, Gardi Hutter, considerata la clown più celebre del mondo, i “padroni di casa” di Cada Die Teatro, musicisti come Paolo Fresu e Paolo Angeli: sono solo alcune delle presenze che daranno lustro alla ventesima edizione del Festival dei Tacchi.

L’Ogliastra dei Teatri e dei Tacchi come laboratorio d’arte e cultura, in dialettica tra avanguardia e tradizione, ambiente e comunità. Un grande cantiere artistico dove è possibile provare a rappresentare, prendendo ispirazione da tutto ciò che vi danza attorno, un teatro per l’oggi”, spiega ancora Biffi. “Il locale che si confronta con il mondiale, preservando la sua forte caratterizzazione particolare. Non il semplice subire discorsi, leggi, modalità centrifugate da altri in altri contesti ma la forza e l’esigenza di essere voce ascoltata nel concerto artistico internazionale. Un teatro femmina, accogliente e generante, in perseverante ricerca di confronto: tra il basso e l’alto, lo sperimentale e il popolare, i paesaggi e la gente che li abita”.

IL PROGRAMMA

Il Festival dei Tacchi è un formidabile incontro tra umiltà e audacia. L’umiltà di chi è consapevole che c’è ancora molto da fare e l’audacia nell’esprimere, in forma scenica, l’urgenza di non cessare mai di dare rappresentazione ai sogni. E noi… dopo vent’anni, siamo ancora qui”. Nelle parole del direttore artistico Giancarlo Biffi il senso specifico, nel segno della continuità, del festival e dell’incontro ventennale fra Cada Die e l’Ogliastra, fra i tanti e diversi teatri e il paesaggio e il territorio di quella parte dell’Isola che diventano essi stessi teatro e parte integrante, e fondamentale, del Festival. Che, non a caso, rinnova il rapporto con la rete “Nei Teatri dei Paesaggi”, nata dalla collaborazione tra Cada Die, Campsirago Residenza di Lecco, con il suo festival “Il Giardino delle Esperidi”, e l’associazione culturale Inti di Brindisi con “Il Salento racconta”.

Festival dei Tacchi numero 20, dunque, che quest’anno si presenterà ai nastri di partenza quanto mai pacificamente agguerrito.

Teatro, paesaggio e ambiente
il Festival dei Tacchi è un’esperienza di turismo culturale e sostenibile da 19 anni.

Dal 2 all’8 agosto nei Comuni di Jerzu, Ulassai e Gairo

Il programma

2 Ago

2 Agosto 2019 | h 17:30

Biblioteca Comunale
Jerzu

La chiave dello zucchero

di Giacomo Mameli con Giacomo Mameli e Tonino Serra Edizioni Il Maestrale

La seconda guerra mondiale raccontata da 7 diretti protagonisti, e dentro i loro racconti una moltitudine di tragedie rimosse. Soldati, prigionieri di...

3 Ago

3 Agosto 2019 | h 17:00

Cantina Antichi Poderi
Jerzu

Il catechismo della pecora

presentazione del libro di Gesuino Némus con Silvestro Ziccardi

IL CATECHISMO DELLA PECORA ed Elliot è il titolo della nuova avventura narrata da Gesuino Némus, indimenticabile autore/protagonista della teologia...

4 Ago

4 Agosto 2019 | h 19:00

Stazione dell'Arte
Ulassai

Rosmarino, ma tu mi vuoi?

di e con Giancarlo Biffi disegno luci Emiliano Biffi suono Matteo Sanna illustrazioni di Valeria Valenza edizioni Segnavia

Una tenera storia d’amore e gelosia fraterna per piccoli lettori, narrata per immagini dalle belle tavole autunnali di Valeria Valenza Cosa succe...

2 Ago

2 Agosto 2019 ⋅ h 19:00

Cantina Antichi Poderi
Jerzu

BOOM!

Max Paiella

Gli anni 60. Anni di crescita, anni in cui l’ascensore sociale funzionava e così capitava che il figlio dell’operaio potesse arrivare ad essere un medico. Max Paiella nella doppia veste di narratore e cantante, tra un brano e l’altro, intesse un breve racconto con alcuni aneddoti sulla vita, sui costumi sulla musica di quel periodo. Una produzione originale del Festival dei Tacchi, una prima nazionale per il nuovo esilarante spettacolo del...

2 Ago

2 Agosto 2019 ⋅ h 21:30

Cantina Antichi Poderi
Jerzu

Kohlhaas

Marco Baliani

La storia di Kohlhaas è un fatto di cronaca realmente accaduto nella Germania del 1500, scritto da Heinrich von Kleist in pagine memorabili. Nel mio racconto orale è come se avessi aggiunto allo scheletro osseo riconoscibile della struttura del racconto di Kleist, nervi muscoli e pelle che provengono non più dall’autore originario ma dalla mia esperienza, teatrale e narrativa, dal mio mondo di visioni e di poetica. Così ad esempio tutta la ...

3 Ago

3 Agosto 2019 ⋅ h 21:30

Cantina Antichi Poderi
Jerzu

Mio eroe

Giuliana Musso

Il tema generale è la guerra contemporanea, il soggetto è ispirato alla biografia di alcuni dei 53 militari italiani caduti in Afghanistan durante la missione ISAF (2001- 2014), la voce è quella delle loro madri. Le madri testimoniano con devozione la vita dei figli che non ci sono più, ne ridisegnano il carattere, il comportamento, gli ideali. Costruiscono un altare di memorie personali che trabocca di un naturale amore per la vita. Cercano ...

Gli ospiti

Paolo Angeli

Marco Baliani

Bevano Est

Giancarlo Biffi

Andrea Brunello

Cada Die Teatro

Campsirago Residenza

Gianluca Casadei

Ascanio Celestini

Emanuele Cioglia

Luigi D’Elia

Paolo Fresu

Gardi Hutter

Giacomo Mameli

Alessandro Mascia

Mauro Mou

Giuliana Musso

Giuliana Musso / Ascanio Celestini

Gesuino Némus

Max Paiella

Pierpaolo Piludu

Renato Sarti

Compagnia Stradevarie

Su Cuncordu Iscanesu

Teatro della Cooperativa

Teatro Invito

Silvestro Ziccardi

I laboratori

7 agosto 2019

17:00

Itinerante
Jerzu

Laboratorio

Per un teatro di Comunità

Diretto da Mauro Mou
Dedicato alla cittadinanza

Proveremo a costruire un’azione di teatro e comunità che ci leghi sempre più il territorio, che ormai da 20 anni ospita il nostro festival. Una manifestazione che ci auguriamo sia sempre più partecipata, da tutti e per tutti. Obiettivo sarà costruire un’azione scenica tra le vie, le piazze, le case e gli edifici pubblici. Un evento teatrale originale, costruito con il coinvolgimento e la partecipazioni degli abitanti di Jerzu, di Ulassai ...

Immersi nel Festival

Con l’obiettivo di radicare sempre di più le relazioni con luoghi e abitanti dei territori ospitanti, e di unire l’esperienza teatrale con un’immersione nella natura incontaminata dei Tacchi d’Ogliastra, gli spettatori potranno scegliere di partecipare al corso di yoga, alle escursioni e alle visite guidate nel territorio.

In collaborazione con Forestas, ci sarà la tradizionale giornata di “Puliamo il bosco” e la “Caccia al tesoro” immersi nella vegetazione del bosco di Sant’Antonio a Jerzu.

I luoghi del Festival

Il Festival dei Tacchi si svolge negli affascinanti panorami dei Tacchi d’Ogliastra, tra i comuni di Jerzu e Ulassai, in dieci differenti spazi scenici. In questo spazio, nell’unione tra l’arte della narrazione e la scoperta di luoghi, profumi e colori di un territorio prezioso e autentico, si sviluppano radici salde per la tutela di un territorio da vivere  e da preservare in tutta la sua bellezza.

Storie dai Tacchi