Narratore, autore, burattinaio, nato a Ravenna il 23-05-1953. Fa parte, fin dalla sua fondazione, di “Arrivano dal Mare!”, il Centro Teatro di Figura ora insediato a Gambettola, assieme all’ Atelier delle Figure/Scuola per Burattinai e Contastorie. Dal 1992 la sua ricerca è incentrata su un progetto teatrale che riunisce la narrazione, le figure e gli oggetti, la musica e ha riportato alla luce la figura del “Fulèsta”, il raccontatore di storie ambulante tipico della tradizione popolare dell’Emilia Romagna, inserendosi così in modo originale nell’attuale riscoperta dell’arte della narrazione. Gli spettacoli di SD sono stati presentati in molte programmazioni in Italia di teatro, teatro di ricerca, teatro ragazzi e teatro di figura, narrazione. Il suo repertorio comprende favole della tradizione orale, leggende, storie di vita, raccolte anche sul territorio attraverso un lavoro costante di ricerca, osservazione, integrazione. All’estero, grazie ad un appropriato lavoro di adattamento e traduzione, SD ha rappresentato la cultura teatrale e la tradizione popolare italiane in vari Paesi europei ed extraeuropei: Francia, Spagna, Portogallo, Belgio, Austria, Svizzera, Brasile, Argentina, Canada, Israele, Palestina. Ha pubblicato “Il Ritorno del Fulesta”, Rimini, Guaraldi, 1993 e “La Favola dei Giorni più Buoni”, Arrivano dal Mare!-Comune di Cervia, 1998 (CD). Nel novembre 1999 ha ricevuto a Bari il premio “Pulcinella d’Oro“per il suo lavoro di ricerca, recupero e valorizzazione dell’arte della narrazione”.
6 Ago
6 Agosto 2004 ⋅ h 23:00
Cantina Antichi Poderi
Jerzu
- Spettacolo teatrale
FRALOMESCUR- Racconti dal crepuscolo all’alba
SERGIO DIOTTI
Sergio Diotti, il Fulesta, prosegue nel suo lavoro di recupero del patrimonio di storie popolari dell'Emilia Romagna. "Racconto storie, immagini e personaggi della mia regione, proponendole al mondo. Ripesco storie e modi di raccontare da una tradizione quasi scomparsa, direi impalpabile, senza neanche l'appoggio di un "maestro" o predecessore cui fare riferimento; ma vivo questa tradizione come un qualcosa di concreto e importante anche oggi, ...
